Incrinatura degli archi
La scelta del crine
La scelta del crine adatto a soddisfare le esigenze del musicista richiede esperienza.
A volte non risulta facile nemmeno per il liutaio/archettaio trovare crine di ottima qualità, ben selezionato e che non abbia subito processi chimici di sbiancamento.
Il crine di cavallo viene prodotto e lavorato in varie parti del mondo, dal Sud America al Canada, all'Australia, ma la maggior parte di esso proviene dalla provincia cinese di Hebei.
Selezionare, lavare, pettinare il crine è un lavoro antico e faticoso, poco redditizio e che richiede esperienza e perizia.
In Cina è un'arte che si sta perdendo, poiché le nuove generazioni preferiscono cercare altri impieghi, meno faticosi e meglio retribuiti. Tutto questo purtroppo ha un impatto negativo sul mercato del crine di cavallo.
Dopo molti test e dopo aver trovato fornitori affidabili, riesco a offrire al cliente le seguenti qualità di crine.
Mongolia Stallion è un crine di alta qualità, molto fine, elastico e ottimamente selezionato nel calibro, che si adatta perfettamente agli archi da violino e viola (ottimo con corde in budello naturale o sintetico).
Siberian Stallion rispetto al Mongolia è leggermente più forte e tenace, con un calibro maggiore. Si adatta molto bene agli archi da viola e violoncello (ottimo con corde in acciaio) ma anche a violinisti che desiderano un attacco e una presa più decisa...
Thick White è un crine siberiano grosso e selezionato nel calibro (diametro 0.18 - 0.22 mm). E' studiato per archetti da contrabbasso, ma può soddisfare anche i violoncellisti più esigenti.
Il Black e il Sorrel Brown sono crini molto grossi e tenaci, ideali per archetti da contrabbasso.
Infine il White Chinese è un crine misto, robusto e perfetto per gli archetti da studio e quelli in carbonio.
Incrinatura
Personalmente preferisco incrinare "alla francese", con la chiusura all'anello e successiva pettinatura verso la testa; questo mi permette di non avere mai "perdita", fattore importante per calibrare a priori la giusta quantità di crine.
Il crine viene poi inumidito e pareggiato per ottenere una tensione uniforme e ottimale.
Piccoli interventi di manutenzione come la sostituzione della vite in ottone, della pelle, della scarpetta o della fasciatura in argento, possono essere richiesti al bisogno.